L’idea era di portare la nostra linea “l’intarsio” nelle abitazioni e/o negli ambienti pubblici in maniera facile, veloce, mantenendo la qualità.
Se vuoi un intarsio è bene che ci sediamo al tavolo a analizziamo la tua richiesta in base alle nostre capacità tecniche.
Ma se sei dal altra parte del mondo e non hai tempo o disponibilità e vuoi comunque un prodotto con lo stesso valore estetico e qualitativo, allora Square Space fa al caso tuo.
L’idea nasce per colmare questa esigenza. Anche stavolta più facile a dire che a farlo, tante difficoltà tecniche che abbiamo risolto mediando…
Con Square Space ad oggi non abbiamo ancora tutte le possibilità di personalizzazione che propone la linea madre L’Intarsio, ma abbiamo creato una nuova collezione che mantiene la stessa resa estetica e qualitativa, migliorandone la velocità di installazione e garantendo la migliore qualità ad oggi possibile sul nostro mercato.
Cosi li abbiamo pensati, immaginando i nostri prodotti perfettamente integrati nei posti più svariati al mondo.
Square Space prosegue il viaggio iniziato con: Around the World
Questa immagine è stata presa da uno scatto che ho fatto durante il primo salone del Mobile con Diesel, sucessivamente pensavo ad una immagine da fare per una campagna ADV ma poi alla fine ho ripreso questa foto perche mi sembrava non ci fosse nient'altro da aggiungere o da togliere...
Black Shadow è una pavimentazione dal look contemporaneo, ma interpretata in una composizione geometrica di matrice classica. Un effetto chiaroscurale di immediata percezione plastica, grazie al gioco di luci e ombre che creano una sfumatura tridimensionale. Diversi tipi di posa corrispondono, poi, a differenti composizioni grafiche in ogni singola installazione. Disponibile nelle versioni: nero, grigio e marrone.
Il concetto Express your style, avevamo pensato, in questo caso doveva assumere una valenza bidimensionale. Pavimento ok, senza dubbio, già lo sappiamo. Ma fino a dove inostri parquet possono assecondare la tua voglia di esprimere il tuo stile personale? Molto in là, fino a un'altra... dimensione.
Ecco che i disegni preziosi di listelli lignei s'innalzano in verticale e si fanno parete. Per sottolineare il messaggio anche la modella perde peso e vince la gravità. Diventando affascinante quadro sul muro di sontuoso parquet. Ma in una posa naturale, che suggerisce la morbidezza la languidità dello sdraiarsi su una materia calda e viva.
È l'anno XXXX e il mercato dei pavimenti in legno in piena espansione. È l'ora dei fatidici Brics, e nuovi empori globali stanno prendendo consistenza e peso, diventando lo sbocco naturale per le produzioni più complesse, elaborate e sontuose. Un'occasione che non vogliamo perdere o sottovalutare.
Decido così che questa volta la campagna dovrà declinare il motto express your style proprio in questa direzione, anzi, in queste direzioni, assecondando gusto e immaginario collettivo dei clienti asiatici, africani e latinoamericani. Raccontando il parquet alla luce di usi e modi di vita locali. A partire dall'interpretazione dei soggetti, affidata ad artisti nativi, in grado di essere reale testimonianza della cultura di appartenenza.
Chiedo ad Alejandro Manuel Gomez per il Messico, Tistsi Have per l’Africa, Sìrat al-Arab per il Medio Oriente e Cheng Wenfu per la Cina, giovani architetti e designer emergenti, di dare la loro personale interpretazione dell’intarsio Berti. Ed ecco una serie di annunci che individua l'ideale punto di congiunzione tra la tradizione locale e le caratteristiche proprie del parquet Berti. Il pavimento in legno è, dunque, il leit motiv delle diverse ambientazioni. Fedele a se stesso in quanto a prestazioni e fascino, in grado di modificarsi senza limiti sul fronte delle forme e delle dimensioni.
Antico Noce, nuovo parquet Berti di ricco, solido e tradizionale appeal.
Come raccontare un prodotto prestigioso ma in grado di esprimere valori universali e netti, adattandosi con naturale garbo a situazioni e ambienti diversi?
Con un testimonial d'eccezione: la Natura stessa. Con il volto e nelle forme indiscutibili di Flaminia Romeo, Madre Natura del programma televisivo Ciao Darwin, che si staglia imperiosa, abbigliata in modo differente e ad hoc, sul pavimento in legno nei vari soggetti della campagna.
Bianco o nero?
Non c'è problema. Qualsiasi sia il tuo stile, i pavimenti Berti possono esprimerlo con eleganza e sicurezza. Potevamo affermarlo in mille modi: caldo o freddo? Chiaro o scuro? Grande o piccolo? Spartano o barocco? Ma, per questa campagna , scelsi un linguaggio semplice, quasi primitivo nella sua forza: pelle chiara su superficie scura e viceversa. Occhi azzurri e capelli platinati su prezioso legno nero, iridi e chioma nere su pavimento luminoso.
Trovo, ancora, oggi, che la chiarezza e la spontaneità del messaggio facciano di questo visual pubblicitario, affidato alla mano del fotografo Simone Falcetta, uno tra i più riusciti della mia vita professionale e della storia dell'azienda.
Una nuova, irriverente provocazione pubblicitaria per comunicare il mood ormai proverbiale, di Berti Pavimenti in Legno. E suggerire al pubblico la versatilità d'impiego delle nostre produzioni. Superfici elegantemente bicolori, divertimento assicurato nelle evoluzioni del clown. Suggestioni rétro in chiave contemporanea che affidai al fotografo Alberto Buzzanca. Il compito di interpretare il mio pensiero questa volta non era semplice: scandagliare le possibilità offerte dalla gamma BertiStudio, che si spostava verso varietà composte dai toni della polvere, delle ombre, dei chiaroscuri, in una mescolanza di sfumature dal mood naturale e neutro, talvolta orientato su gradazioni calde e talvolta con un accento più marcato concesso alle tonalità più fredde.
“Color your soul, color your floor!”. Nel claim il succo dell’essere clown: affrontare la vita attraverso una maschera di colori. Saper ridere di sé e far ridere la gente, bando ai pregiudizi. Mettersi in gioco scoprendo la curiosità e abbandonandosi all’ironia, giocando con i colori. Togliere di mezzo gli stereotipi e iniziare a sperimentare: è nella confusione che sono racchiusi tutti i colori dell’arcobaleno.
Qui racconto, in poche parole, la storia di un azzardo. Probabilmente di un errore. Un bellissimo errore di cui vado ancora fiero.
L'obiettivo, quella voltaera semplice e ambizioso: connotare il pavimento Berti a un livello più artistico che commerciale, sfruttando le valenze estetiche e di alto artigianato associate agli intarsi più ricchi.
Affrontai la questione senza pormi troppi limiti, evitando le mezze misure. Un fotografo prestigioso, di livello mondiale, il giapponese Kanji Ishii. E lo shooting effettuato nel suo studio newyorchese.
Il risultato sono gli scatti di immensa suggestione e valore assoluto che si possono vedere qui a fianco. E una copertura stampa di livello altissimo, con riviste internazionali che riconoscevano una dopo l'altra, il coraggio e la visione d'impresa innovativa e futuribile di Berti. Ma...
Ma, come molti “capolavori”, la campagna fu poco capita sul suo terreno naturale, quello della comunicazione per la vendita al pubblico di riferimento, tanto da costringermi, dopo poco, a ritirarla.
Lo rifarei questo sbaglio di cui m'innamorai? Forse, probabilmente sì. Magari con un pizzico di furbizia in più.
Realizzata a New York dal celebre fotografo Kanji Ishii
Un esempio di campagna rivolta ai social network, la nuova frontiera. Anche lo slogan Berti, sui mezzi di più recente emersione, diventa più sociale, più diretto. Da Express your style ricaviamo Color your soul, Colour your floor, come la campagna stampa cui è associata quest'azione Web.
Le foto di Carlo Battiston giocano con eleganza e brio su due temi: tatuaggi e tango. Il pavimento come 'pelle' da decorare, secondo il proprio carattere, e come superficie per evoluzioni sensuali e personali, in mood nostalgia e malinconia.
Insomma: i soliti valori, la leggerezza della comunicazione Internet per esprimerli.
Ph. Carlo battiston
Orientale, sontuosamente barocco, semlicemente giovanile, sportivo e nautico, ingenuamente classy, solidamente familiare, minimale, sensuale o misterioso? Qual è il tuo stile?
Non importa: in casa esprimilo con un pavimento in legno delle collezioni Berti. Troverai di sicuro quello che fa al caso tuo.
La campagna stampa del 2005 era lineare e didascalica, esprimeva tanti mondi diversi e differenti modi di concepire l'abitare, attraverso semplici, suggestivi e colorati accostamenti tra cose ed elemento umano, sullo sfondo – o meglio sulla superficie -dei parquet Berti.
Molti soggetti diffusi, allora, attraverso una pianificazione accurata, sulle principali testate di settore italiane e internazionali, tra cui AD, Casa Vogue, Ville e casali, Casa Viva, Grazia Casa, San Diego Home.
Anno dopo anno, trend dopo trend, moda dopo moda. La comunicazione per immagini di un'azienda come Berti Pavimenti, con i suoi prodotti, nelle giuste ambientazioni e con gli accenti corretti per frane risaltare le qualità migliori, richiede attenzione alle evoluzioni del design e delle filosofie, contatti da stabilire, mantenere, ampliare. Decidere mood e tono, scegliere la location, valutare il fotografo. Seguire lo shooting e sovraintendere al ritocco. Un impegno, insomma, sfaccettato e diversificato, che, proprio per queste caratteristiche, ha sempre solleticato il mio lato creativo ed estroso, favorendo un approccio entusiasta e partecipato.
Il risultato, a mio giudizio è stato sempre più che soddisfacente, spesso ottimo.