Inizia a far girare i dischi verso la fine degli anni ottanta. Nei primi anni novanta iniziano le prime serate in diversi locali padovani. Verso la meta' degli anni novanta, Gianni Martellozzo lo vuole come dj resident per le serate del Venerdì sera al "Priscilla"(TV), una delle piu esclusive "one night" del momento . E' cosi' che Matteo comincia a collaborare con dj di fama internazionale e dopo un breve periodo sono i locali più esclusivi ed importanti a richiederlo come:
"Glamour" (TV), ”Operà” (TV)), “Urban klub” (TV), "La Scala" (PD), “Extraextra” (PD), “Area city” (VE), “Muretto” (VE), “Xs” (VE), “Kursaal” (UD), “Queen” (VR), “Hollywood” (VR), “Gatto e la volpe” (FE), ”Divinae follie” (BA), “Magic” (SA), “Piazza di spagna” (NA), “Garage” (TO), “Meccanò” (FI) ecc.
Inizia quindi a farsi conoscere anche a livello nazionale essendo presente in diversi house clubs in tutta Italia. nasce cosi' la collaborazione con "ARTE DINAMIKA" (Napoli).
La sua prima esperienza estera gli viene proposta nel 1995 da Claudio Coccoluto che lo porta in Spagna per una serata all' "Amnesia". Matteo Dritti viene subito notato da Enzo Romano, (art director) che lo vuole al Pachà la serata seguente. Nell'estate del 1996 Matteo è protagonista dell'apertura del made in Italy al "Penelope" (Spagna) e successivamente nei locali più in voga come il "KU", "SPACE","KM"... Nasce cosi' il contatto che lo vede presente nel periodo estivo nelle piu' rinomate localita' turistiche spagnole.
A seguito della decennale esperienza vissuta nelle discoteche, il suo interesse musicale si amplia verso la produzione di musica house. Questo lo porta all'incontro con Alfred Azzetto e Roxi (DB Boulevard) che lo aiuta ad affinare la propria tecnica. Il passo successivo e' stato quello di crearsi uno studio proprio e ad avere così molto più tempo disponibile per le proprie produzioni e collaborazioni con vari musicisti. Fonda con Bob Rifo il gruppo “Wacky Race” e trova subito consenso da Tommy Vee che gli propone un contratto con la “Q point” records ed entra cosi’ a far parte del gruppo “Airplane” records (Mauro Ferrucci).
Nel 2005 Matteo Dritti instaura un rapporto di collaborazione con Rap Saunders (Black Market) records (UK) e questa collaborazione gli permette di esprimersi come dj in diversi house club londinesi. Successivamente Instaura un’amicizia con James Carrol, un art director house di Buffalo (NY) che lo invita a suonare nei club newyorkesi…
All’età di 46 anni Matteo Dritti è ancora cultore della musica Rock, Elettronica, Dance.