Per Fuorisalone 2017 la casa pop-up Diesel Living, un’abitazione in cui è riunita per la prima volta in assoluto l’intera gamma di prodotti Diesel Living, all’interno di uno spazio appena trasformato che fa il suo debutto in pubblico. Nel cuore del quartiere più storico di Milano, in Via Cesare Correnti 14, l’ex atelier di un orafo degli anni trenta, è stato trasformato e i suoi spazi di laboratorio artigianale sono stati rivisitati e immaginati come appartamenti, nel palazzo di Diesel. L’edificio dal tetto di vetro esporrà le nostre nuove offerte, accanto ai nostri best-seller preferiti, componendo una gamma di singoli ambienti domestici.
Il made in Italy si presenta a designer e architetti a Baku, capitale dell'Azerbaijan, e Berti non può mancare. Per motivi commerciali, ma anche, se così si può dire, sentimentali. La grande città caucasica aveva già scelto infatti, in una precedente occasione, i parquet Berti come pavimenti della sua più importante istituzione culturale, il National Theatre of Music Comedy.
Spinto anche da questo lusinghiero precedente, sono volato all'Hyatt Regency Hotel, per illustrare, a fianco dei responsabili di altri marchi, la rinnovata linea di prodotti Berti, tra cui spicca la prestigiosa collaborazione con Diesel all’interno del progetto Diesel Living. Con noi anche l'ambasciatore d'Italia nel Paese, Giampaolo Cutillo.
Spontaneità e creatività. Approccio “naturale” e interpretazione personale. Per Vintage Festival 2015 ho cercato un'idea che consentisse di far emergere il carattere del legno insieme allo spirito di Berti Pavimenti, sintetizzato nel suo payoff Express Your Style. Senza discostarsi dall'anima della manifestazione.
L'ispirazione, in questo caso, si è rivelata di semplicità disarmante, estrosa, agile e popolare, come confermato dall'autentico assalto lanciato all'installazione. Un parquet appeso a una parete e la possibilità con tre chiavi di incidere il proprio pensiero (frase, parola o simbolo). Interazione genuina, libera e divertente: la superficie disponibile si è esaurita prestissimo, a forza di messaggi di tutte le lunghezze e dimensioni, tanto che in breve i visitatori hanno iniziato a sfruttare anche gli angoli e i minuscoli rimasugli di spazio vuoto, fino a scrivere coprendo le incisioni precedenti con segni più profondi e insistiti.
Un caos vivace e creativo in cui ciascuno ha potuto davvero, con pochi ratti, esprimere il proprio stile nel legno, lasciando una firma indelebile.
Seconda partecipazione alla grande – e ormai celebre – kermesse patavina dedicata agli stili e ai pensieri del passato, rivisitati in chiave contemporanea gettando uno sguardo alle tendenze future. Aumenta il prestigio della manifestazione, si moltiplicano gli ospiti di lusso (Pippo Baudo, Giusi Ferré, DJ Ringo, Bruno Pizzul, Paolo Trincia, Paola Maugeri e lo chef Gualtiero Marchesi), anche a Berti Pavimenti tocca inventare qualcosa di più denso e impegnativo per onorare la propria presenza.
Mi concentro sul legno, sul passato, sul divertimento. Et voilà, ecco l'idea. due diverse performance proprio nel bel mezzo dell’agorà che ospita gli espositori, dove si uniranno in un circolo virtuoso i nostri parquet con lo spirito ludico di alcuni giochi dal sapore decisamente vintage.
Ecco allora il nostro personalissimo Twister, il celebre gioco in scatola nato a metà anni ’60 negli Stati Uniti e divenuto famoso negli anni ’80 in Italia: una serie di pallini colorati su un telo costringono a esilaranti contorsioni per raggiungere una data posizione. Lo riproponiamo in versione parquet. La sfida è lanciata a tutti i visitatori e la partecipazione si rivelerà sorprendente.
E poi il Face Hole dei circhi anni '50, la sagoma che riproduce un personaggio con un foro al posto del volto, in cui inserire il proprio viso per farsi scattare una foto spiritosa. Per l’occasione allestiamo una parete in legno con la figura di suonatore di violoncello. L’effetto ottico è sorprendente e diventa subito... molto popolare.
Legare il brand Berti Pavimenti ad appuntamenti ed eventi che ne rispecchino il carattere e i valori, in tutto o in parte. Bel problema: le occasioni oggi sono innumerevoli e le offerte dirette a ottenere una sponsorizzazione, un sostegno, una presenza quasi mai simbolica fioccano via email o telefono al ritmo di diverse al giorno.
Nel 2013 mi viene proposta una manifestazione alla prima edizione, che si terrà proprio a Padova, la nostra città. Si chiama Vintage Festival e il nome dice già quasi tutto. Riscoperta di mode e modi di decenni passati, ma attenzione rivolta al presente e al futuro.
Il format m'intriga: giovane e colto, si punta a partnership di prestigio sia dal lato commerciale che da quello culturale. Diesel e Philippe Daverio, Aston Martin e Oliviero Toscani, Vodafone e Bruno Bozzetto. Il programma è fitto d conferenze, concerti, live show, party e mercatini. Fashion e musica, riflessione e divertimento. Mi sembra proprio ciò che cercavo, il giusto mix di contenuti tradizionali e spinta ideale verso il domani. Proprio come l'orizzonte che insegue l'azienda.
Dò ilmio consenso, prepariamo quattro pavimenti ispirati a un'idea di arredamento senza tempo, oppure alle intuizioni di grandi della moda. Il dado è tratto, è l'esordio di una collaborazione che durerà a lungo. E sarà un grande successo, in crescita anno dopo anno come le fortune del Festival.
Grazie mille ai miei amici di Cluj-Napoca, per questo meraviglioso party che inaugura l’apertura del nuovo punto vendita Berti.
Quando l'importante è partecipare. Magari davanti a una platea selezionata di un mercato emergente. Magari a fianco di un brand consolidato e conosciuto, che opera in un settore contiguo al proprio.
È esattamente questo il caso della serata a Bucarest, nel 2012, con la quale Pinum Windows and Doors festeggiava i suoi vent'anni di presenza in Romania. Location prestigiosa, il 19esimo piano della Nusco Tower nella capitale, pubblico di eccezionale valore per un'azienda del living design: più di 500 tra architetti, designer, esponenti del settore arredamento e diverse personalità di spicco internazionale.
La bella figura era d'obbligo, specialmente considerando che il padrone d casa presentava la nuova “Porta Venere”, impreziosita da oltre 30mila cristalli Swarovski di diversi colori. Anche per Berti, e per me, si presentava l'occasione di sfoggiare l'attitudine alle lavorazioni di lusso e qualità. Riuscii a collocare, proprio a fianco della Porta Venere, lo spettacolare intarsio realizzato In Wave, una combinazione creata con pavimento prefinito e la tecnologia del laser. Una presenza all'altezza, che suscitò interesse e ammirazione da parte degli invitati.
C'è un evento, sospeso tra scienza e ritrovo chic, che parla di progresso e nuovi orizzonti tecnologici. Il titolo è suggestivo e intrigante: Evolution, Inspiration, Innovation.
Che valore può offrire Berti Pavimenti in Legno, con la sua partecipazione? Penso, ricerco, mi confronto con le migliori 'menti creative' del nostro team. Ecco l'idea: è affascinante. Ma è anche possibile realizzarla? Il reparto produttivo dà il suo ok, facciamolo. Ed ecco Dino, lo scheletro di un T-Rex, a grandezza naturale, assemblato in legno zebrano multilaminare, ottenuto attraverso un processo di sfogliazione e curvatura di sottili lamine fibrose, immerse in pigmenti, ricomposte e stratificate per ottenere una venatura dalla resa incredibilmente realistica. Una lavorazione di alto profilo, frutto di una virtuosa sintesi tra hi-tech e antica tradizione. Obiettivo centrato, evoluzione ben sintetizzata, legno ottimamente rappresentato.
La felicità sul volto della mamma: il premio migliore. Era la sua serata, e contava, in fondo, solo questo. Ma anche riconoscere il sorriso di amici e collaboratori dell'azienda, respirare divertimento e soddisfazione nell'aria...
Cronaca di una festa ben riuscita. Ingredienti: il compleanno di una signora, la calda voce soul e jazz di Cheryl Porter, la sorprendente armonia dei bicchieri di cristallo “suonati” ad arte da Robert Tiso, ottimo cibo, un allestimento di stile e gusto in un luogo importate, la showroom di Berti Pavimenti.
Poco altro: persone cui si tiene, intorno a noi, la mia personale fierezza di essere stato all'altezza, di aver saputo donare un lungo momento di gioia alla mia famiglia.
La Berti pavimenti legno, in occasione del 10° anniversario del Progetto Partnet (punti vendita monomarca e corner Berti) ha voluto festeggiare questo importante traguardo in Campania, scegliendo Caserta, in un evento di prestigio presso Villa Alma Plena.
Una caravella di legno e tela, con il vento in poppa per esplorare mondi e culture. Per portare a nuovi approdi espressioni d'arte pionieristiche, che destrutturano il vecchio, ricomponendo l'inedito, lo sconosciuto.
Questo il senso dell'opera. Per me e per l'azienda, invece, “esserci e mostrarsi, nel luogo giusto, al momento giusto, con le idee giuste”.
Genova, “Arti e Architettura 1900-2000”. Due grandi nomi dell'arte e del design italiano, Mimmo Rotella e Gaetano Pesce, allestiscono per Berti Pavimenti in Legno il “Chiosco per Genova 2004-2005”, un impianto visionario per sostenere la candidatura della città a capitale europea della cultura. Intorno a noi le installazioni sponsorizzate da aziende come Permasteelisa, Cirva, Altran Italia, Leggeri, Trenitalia, Flos, Bisazza, Ceramiche Marazzi, Metropolitana di Napoli, Ansaldo, Intergroup Italia, Haas-Fertigbau e The Elsa Peretti Foundation.
A me il duro ma gradito compito di coordinare la buona riuscita di un opera tanto preziosa, mettendo d'accordo, anche, la visione di due personalità geniali e prorompenti. Impresa ben riuscita, no?
Gaetano pesce ha partecipato con l’azienda Berti ad “Arti & Architettura, allestendo l’opera “Chiosco per Genova 2004-2005”, in collaborazione con Mimmo Rotella, famoso artista calabrese divenuto celebre per i suoi “decollages” dalla forte intensità visionaria.
CINEMA E DESIGN SI INCONTRANO
Il cinema, arte moderna per eccellenza, incontra una delle massime espressioni della contemporaneità, il design.
Un connubio possibile grazie all’incontro tra due importanti realtà, il Film Festival Internazionale Cortometraggio Salento Finbus Terrae e Berti Pavimenti Legno.
Per l’edizione 2008 della manifestazione, che si terrà in Puglia dal 20 al 27 luglio, Berti ha deciso di rinnovare il suo impegno nel sostegno alla creatività espressiva caratteristica dei cortometraggi, attraverso la partnership all’evento.
Un impegno che è ideale coronamento della strategia di Berti Pavimenti in Legno, azienda da oltre ottant’anni sinonimo di qualità, ricerca, innovazione di prodotto e, soprattutto, di amore e passione per il legno. Un percorso che ha portato il Gruppo Berti, oggi, a rappresentare una delle principali realtà nel panorama nazionale e internazionale dei pavimenti in legno e di pregio sia classici che di design.
Proprio il design rappresenta una delle ultime sfide affrontate – e vinte – dall’azienda attraverso una serie di proposte estremamente contemporanee e rispondenti alle esigenze di una clientela attenta all’estetica senza dimenticare la praticità del prodotto.
L’attenzione alla ricerca rende Berti partner ideale del Film Festival Internazionale Cortometraggio Salento Finibus Terrae, che, come ogni anno, propone cinema di qualità raccogliendo cortometraggi di registi provenienti da tutto il mondo che hanno così modo di mettere alla prova il proprio talento e le proprie competenze cinematografiche.
Ma la partecipazione di Berti al Festival, non si ferma solo alle serate dedicate alla proiezione dei cortometraggi: l’azienda curerà infatti anche la mostra dal titolo “Le arti del cinema” allestita a Carovigno nel castello normanno Dentice di Frasso, dove presenterà, inoltre, la serata di gala del 27 luglio, durante la quale registi, produttori, attori, giornalisti e cinefili avranno modo di interagire.