Anagraficamente non sono un nativo digitale.

Sono venuto al mondo in anticipo, di pochi anni, ma il Web, Internet, la Rete che connette il mondo ha risvegliato la mia curiosità fin dal suo esordio in Italia. Soprattutto per gli orizzonti praticamente infiniti che ha spalancato all'informazione, alla circolazione d'idee, alla comunicazione. Sono stato un entusiasta della prima ora e lo sono rimasto. Per questo ho sempre cercato di restare al passo con l'evoluzione della tecnologia, il miglioramento dell'approccio e degli strumenti, in modo particolare per quanto riguarda gli spazi Web collegati all'azienda di famiglia. Un buon esempio del mio atteggiamento è l'aver fortemente voluto e sviluppato un blog, che raccontasse a più voci e da più angolazioni il “Mondo Berti”: architettura, ecosostenibilità, eventi, marketing, comunicazione. Non solo produzione e commerco, insomma. Molto prima che gli Web-marketer insistessero sull'importanza, per l'utente e ai fini dell'indicizzazione, di queste aree di pubblicazione di contenuti.